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Nella vertigine del tempo

“Il tempo è un concetto, scivoloso. Ancora prima di essere una realtà fisica (e non è nemmeno certo che lo sia davvero) è una forza mentale e sociale, di potenza immane, a cui siamo incardinati, agganciati, proprio come treni sulle rotaie.” Questo diceva il professore, dall’alto dei suoi forse settant’anni ed altrettanti gessetti, immerso in un’aura di attenzione concessa a forza, da una granella di studenti avvolti, uno per uno, nelle mascherine ed impilati sui banchi lunghi dell’aula EF3, in (…)

Le parti del tutto

La nostra società è un meccanismo complesso, enorme, per certi versi davvero straordinario. In questi giorni è sembrato vacillare e si è così paventato il ritorno di un passato (ormai per molti solo immaginato e mai vissuto) di carestia, di malattia. La società è forse qualcosa la cui esistenza diamo quasi per “scontata”, è solitamente solida, potente, magari spesso la riteniamo ingiusta, migliorabile. La società somiglia ad una costruzione umana contro l’insicurezza. Serve ad ordinare, a tenere accanto ciò che (…)

La vita ha bisogno della morte.

Il titolo può sembrare un controsenso, ma non lo è. L’essere senziente è prima di tutto coscienza, è presenza, è possibilità di assistere, di essere testimone di quanto accade. Se due galassie si scontrano e nessuno può osservare, il fenomeno accade lo stesso, ma l’Universo perde la portata immensa dell’esperienza di sé nel suo mutare. E badate bene che è stata usata la parola “portata”, non “importanza”. Si muovono, gli esseri umani: da un luogo all’altro, ad alta velocità. Mangiano (…)