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Palazzo Moroni, Conferenza Vesak 2023 – Intervento di Daniele Rostellato

La più importante festività buddhista è il Vesak. Si festeggia ogni anno, il primo fine settimana di maggio. Si tratta di un evento irrinunciabile per tutti i buddhisti, un momento unico in cui ricordare la nascita, l’illuminazione e la morte del Buddha. Organizzatori dei festeggiamenti di quest’anno a Padova sono stati il Centro Taracittamani, il Samma Sati del venerabile Bhante Piyadassi Thero ed il piccolo Tenryuzanji, del venerabile monaco Seiun, di Cinte Tesino, in provincia di Trento. La cornice è (…)

Contro la psicologia, contro le persone.

Negli ultimi anni si è affermato un fenomeno relativamente nuovo, quello dei siti web che “offrono” servizi psicologici. In pratica, l’utente invogliato da pubblicità piuttosto convincenti entra in contatto con una organizzazione di privati che provvede poi a farlo interagire con una psicologa od uno psicologo. Gli esempi sono numerosi: due tra i più famosi sono “UnoBravo” e “TherapyChat“, ma ve ne sono altri. Fin qui non verrebbe da pensare nulla di strano: il tutto è regolato da un contratto (…)

Someone Somewhere

Un uomo ed una donna, Parigi. Due vite vicine: a pochi metri l’una dall’altro dormono, mangiano, trascorrono le loro solitudini davanti agli schermi dei loro dispositivi per l’interconnessione.  Il loro unico e stabile momento di interazione è rappresentato dal lavoro ed il motivo di questa quotidianità ormai piuttosto frequente è da ricercarsi anche al di là delle ragioni sociali. Ce lo suggerisce l’opera di Klapish, una anti-commedia-romantica che utilizza l’incontro non come inizio di una storia da raccontare ma come (…)

La febbre da videogioco

I dati relativi alla dipendenza dal gioco elettronico (non parliamo di chi con i giochi ci gioca – ci mancherebbe – ma di chi dai giochi viene risucchiato fino a perdere fette importanti del suo tempo e della sua vita sociale) sono piuttosto vaghi: non esistono indicatori simili a quelli che ritroviamo per il gioco d’azzardo e, di fatto, le persone coinvolte potrebbero essere molte di più di quanto stimato, certamente con vari livelli di disagio, di distacco dalla realtà, (…)

Verso una psicologia consapevole e per tutti

“La società odierna presenta un inquietante aumento dei disturbi psicologici: prima fra tutti in questo senso, con una diffusione che interessa ogni paese del mondo, si situa la depressione la quale rappresenta un costo enorme dal punto di vista socioeconomico. E’ ormai chiaro come investimenti effettuati in questa direzione potrebbero tramutarsi direttamente in un più che significativo risparmio di risorse e, probabilmente, in un aumento dei profitti.” Quanto appena espresso è un ragionamento esposto in una forma piuttosto comune sia (…)

Asperger: armi spuntate per il conflitto dell’assurdo

“La classe è grande, si fa più grande di momento in momento. Sono così piccolo, mi guardo l’unghia del mignolo, è davvero troppo, troppo piccola. Adesso penso solo a questo. La cartella verde di una delle mie compagne è davvero verde e mi rapisce gli occhi e quindi, subito dopo, mi fa sentire a disagio, inadeguato, è come se quel verde rivelasse a tutti che non valgo niente.” “Sono in mezzo agli altri, faccio fatica a guardarli tutti perché sono (…)

Anteprima gratuita di “Realtà è ciò che muta”

Da oggi è possibile scaricare un’anteprima gratuita (introduzione e primo capitolo) di Realtà è ciò che muta: se poi riterrete il testo di vostro gradimento e soprattutto penserete che potrà esservi utile, l’edizione cartacea è acquistabile visitando questa pagina. Per ottenere l’anteprima del libro (un file PDF che potrete leggere anche da smartphone), cliccate qui. Buona lettura! Photo by Kate Hliznitsova on Unsplash

Malati di salute

Ho da sempre, dall’inizio della pandemia, detestato l’utilizzo della parola “guerra” per riferirsi a ciò che stavamo e stiamo vivendo. Una guerra è una situazione affatto differente. Anche se a volte può sembrare che il ruolo del “nemico” sia interpretato dal virus così non è: il virus non sceglie, il virus non ragiona, non vive, non persegue volontariamente nemmeno la sua stessa sopravvivenza. Si tratta di uno dei meccanismi più semplici della vita, nient’altro. Distinguiamo quindi tra “causa” e “nemico”: (…)

Nessuno è estraneo

Per quanto possa essere curiosa, questa affermazione è vera e lo è in un senso così profondo e radicale da far tremare il nostro modo di percepire, a patto di essere compresa davvero, completamente e di permetterle di invadere ogni ambito del nostro conoscere. Ogni parte della realtà è in relazione con le altre e quindi ogni nostro gesto, che lo desideriamo o meno, è profondamente, intensamente collegato a ciò che ci circonda: l’aria che respiriamo è già stata respirata (…)

Un giunco

Un monaco buddhista Zen, Kodo Sawaki, diceva che l’intero corpo degli scritti buddhisti non è in fondo altro che un grande insieme di note a piè pagina allo zazen, ovvero la meditazione per come la intende lo Zen. Si tratta di una affermazione piuttosto forte. Meditazione è un termine difficile, scivoloso, ostico e per certi versi addirittura da evitare, almeno fino a che non se ne padroneggi il senso. E come si può studiare qualcosa senza nominarlo? Una bella sfida. (…)